Il nuovo anno l'abbiamo cominciato in Sicilia festeggiando la fine del 2024 in piazza Duomo a Messina. 

Abbiamo percorso tutta la costa partendo da quella Nord seguendo la ss 113 visitando Milazzo con il suo capo, il Santuario di Tindari e i vicini Laghetti di Marinello. Abbiamo proseguito per Santo Stefano di Camastra e poi Castel di Tusa dove abbiamo fatto una deviazione verso l'interno lungo la valle di Fiumata D'arte fino al Labirinto d'Arianna. Da li ci siamo verso Cefalù e Palermo dove siamo rimasti due giorni, ma non prima di aver fatto altre puntate verso l'interno a Castelbuono prima e a Caccamo poi. Dopo Palermo ci siamo diretti a Monreale per visitare il Duomo. Questo è sicuramente la chiesa più bella che abbiamo visto fino ad ora. 

Da li siamo poi tornati sulla costa per vedere Mondello, l'Isola delle femmine e Terrasini, che con le sue scogliere ci ha veramente incantato. Successivamente dopo una breve sosta a Borgo Parrini ci siamo diretti a Castellammare del Golfo e poi a Scopello. Da li abbiamo raggiunto facilmente l'ingresso sud della Riserva dello Zingaro dove abbiamo fatto un bel trekking. Ripartiti siamo andati poi a San Vito lo Capo dove siamo rimasti incantati dalle scogliere di Macari. 

Successivamente abbiamo proseguito per Custonaci, Erice (veramente uno dei borghi più belli d'Italia) e Trapani dove ci siamo fatti ammaliare oltre che dal centro storico anche dalle tantissime saline che si trovano lungo la costa.  Ripartiti siamo passati per Marsala, che oltre ad essere famosa per lo sbarco di Garibaldi è anche il punto più ad Ovest dell'isola. Dopo Marsala abbiamo visitato anche Mazzara del Vallo, un antico borgo di pescatori pieno di storia. 

Da qui ancora una volta lasciamo la costa per dirigerci all'interno per visitare il Cretto di Burri e poi Sanbuca di Sicilia. Successivamente siamo ritornati sulla costa per visitare Sciacca, La Scala dei Turchi e Agrigento con la sua Valle dei Templi.  Proseguendo lungo la costa siamo giunti a Licata, ma subito dopo ci siamo diretti nuovamente verso l'entroterra per visitare Caltagirone, Piazza Armerina ed Enna. L'interno della Sicilia ci ha veramente sorpreso con le sue bellissime colline piene di campi di grano, vigneti e piantagioni di fichi d'india. 

Abbiamo poi proseguito la nostra esplorazione visitando Ragusa con la sua splendida Ibla, Modica, il castello di Donna Fugata, veramente imperdibile se si viaggia da queste parti, ed Ispica un gioiello nascosto di queste zone della Sicilia. 

Siamo poi giunti all'isola delle correnti: il punto più a Sud, non solo d'Italia, ma anche di tutto il continente Europeo. Da li abbiamo proseguito per Porto Palo di Capo Passero, Marzamemi e Noto, per giungere infine a Siracusa dove abbiamo passato due splendide giornate visitando Capo Murro, l'Isola di Ortigia e l'area archeologica di Neapolisi con le sue Laconie del Pardiso, l'Orecchio di Dionisio, ed il teatro Greco. 

Da Siracusa siamo poi giunti a Catania passando per Brucoli. A Catania siamo arrivati proprio nei giorni della festa di Sant'Agata. Dobbiamo ammettere che non conoscevamo questa festa e siamo rimasti veramente colpiti da quanto sia sentita dai Catanesi. Dopo due giorni a Catania siamo poi andati a Acicastello, Acireale e Torre Architafi. Da li abbiamo fatto un'altra puntata verso l'interno per andare a vedere da vicino l'Etna innevato.

Tornati sulla costa ci siamo poi diretti verso i Giardini di Naxos e Taormina, altre due mete imperdibili se si visita la costa orientale della Sicilia. Da li abbiamo fatto una breve puntata verso l'interno per visitare le gole dell'Alcantara. Purtroppo a causa del maltempo che persisteva da giorni erano in piena e non abbiamo potuto godere appieno di questo splendido sito naturalistico.   

Da qui siamo poi ripartiti per tornare verso Messina e lasciare questa splendida terra per tornare poi in Calabria.